Radan, Inshallah. Domani, se Dio vuole

RADAN, INSHALLAH. DOMANI, SE DIO VUOLE

“Radan, Inshallah”, che in arabo significa “domani,se dio vuole”, vuole essere un messaggio di speranza per il popolo Saharawi.
Il fotoreporter Stefano Schirato e Jenny Pacini, giornalista che ha curato la parte video del progetto, hanno raccontanto, attraverso i loro obiettivi, le storie e le testimonianze di uomini, donne e bambini Saharawi, con un focus particolare sui giovani, evidenziando la grande dignità con cui resistono pacificamente alle quotidiana persecuzione. Torture, sparizioni forzate, detenzioni arbitrarie e violenza gratuita scandiscono la storia del Sahara Occidentale, il territorio a sud del Marocco dallo status politico ancora indefinito.

Il Sahara Occidentale è il territorio dove il popolo Saharawi vive da secoli. Questa zona, ricca di fosfati e coste pescose, è da sempre stata oggetto di mire espansionistiche, a cominciare dalla Spagna con la colonizzazione del 1884. Nel 1975, il Marocco ha illegalmente occupato il Sahara Occidentale con la “Marcia Verde” di 300.000 civili marocchini, seguita da bombardamenti al napalm e fosforo bianco. Metà della popolazione Saharawi è stata costretta a fuggire nei campi profughi nell’ostile deserto algerino -dove ormai vive “ospite” da 39 anni-, mentre il resto vive ancora nella propria terra natìa, sotto la brutale occupazione del Marocco, in quella che si può definire l’ultima colonia africana. La vasta area del Sahara Occidentale “occupata” è divisa da quella “liberata” dai Saharawi, attraverso il muro militare più lungo al mondo, costruito in più fasi dal Marocco: 2.700 km di sabbia, 150.000 militari marocchini e 5 milioni di mine antiuomo.

(dal sito www.domanisediovuole.it)

Consultazione con gli Stakeholder

In vista dell’approvazione del Piano Programmatico Pluriennale 2026–2028 e del Documento Programmatico Previsionale 2026, vogliamo ascoltare la voce della comunità e dei nostri stakeholder.

Hai tempo fino al 30 settembre

PROGETTI DI TERZI

ALTRI PROGETTI

Modulo di richiesta contributo

Ai fini della richiesta allega:
Allega inoltre: (se non sono stati già presentati ai sensi dei precedenti bandi di erogazione)

Chiede

la concessione “una tantum” di un finanziamento di

PROGETTI PROPRI

Contributi

Risorse e Supporto

Richieste e Rendicontazione

Ricevi le News e gli Eventi della Fondazione PescarAbruzzo direttamente via email.

Newsletter


Loading