La Fondazione Pescarabruzzo è lieta di annunciare la donazione dell’opera Figura femminile su una poltrona (1971) di Salvatore Incorpora, pittore, scultore, scrittore e poeta, la cui produzione artistica maturò durante e a seguito della tragica esperienza personale della Seconda Guerra Mondiale come IMI (Internato Militare Italiano) dopo l’8 settembre 1943. L’opera, generosamente concessa dagli eredi Incorpora, entrerà a far parte della collezione permanente “ARTE, IMMAGINE E REALTÀ. Artisti figurativi del Novecento” dell’Imago Museum di Pescara.
Il dipinto, significativa testimonianza della ricerca figurativa e del linguaggio espressivo dell’artista siciliano d’adozione, arricchirà ulteriormente il percorso espositivo dedicato ai protagonisti dell’arte del XX secolo.
Il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, ha espresso profonda gratitudine verso la famiglia Incorpora: «Questo gesto di generosità rappresenta un atto di fiducia nei confronti della nostra istituzione e un contributo prezioso alla diffusione della cultura e della memoria artistica di Salvatore Incorpora, figura di grande rilievo umano e civile del Novecento italiano».
«La famiglia Incorpora, insieme all’Associazione Culturale Salvatore Incorpora, è profondamente onorata di contribuire all’esposizione permanente dell’Imago Museum. Questa donazione rappresenta un gesto di continuità e di affetto verso la Fondazione Pescarabruzzo, con la quale si rinnova un dialogo autentico tra memoria, arte e territorio; un legame che unisce idealmente l’Abruzzo e la Sicilia nel segno della cultura e dell’arte», hanno dichiarato gli eredi Incorpora a margine della firma della donazione.
Il lascito rafforza, infatti, il legame già consolidato tra la Fondazione e la famiglia Incorpora, avviato in occasione della mostra “Salvatore Incorpora, il rosso aggrumato dell’uomo. Opere 1954 – 2003”, inaugurata presso la Maison des Arts della Fondazione nel 2022. In quella occasione, il percorso espositivo – realizzato in collaborazione con il Museo “Messina-Incorpora” di Linguaglossa (CT) e i figli dell’artista – mise in luce il tormentato percorso di una vita davvero esemplare dal punto di vista umano e artistico: dagli esordi negli anni ’50 fino ai temi sociali e sacri degli anni successivi.
Con questa donazione, la Fondazione Pescarabruzzo rinnova il proprio impegno nella valorizzazione dell’arte contemporanea italiana e nel mantenere vivo il dialogo con i territori e le personalità che hanno contribuito alla storia culturale del Paese.