La Fondazione Pescarabruzzo ha approvato il Documento Programmatico Previsionale (DPP) 2025,
destinando oltre 5,5 milioni di euro a sostegno della comunità di riferimento. Il programma degli interventi
nasce dall’analisi delle esigenze locali e dal dialogo con gli stakeholder, includendo anche iniziative raccolte
durante la recente call for ideas.
«Con il DPP 2025 puntiamo a favorire nuove dinamiche di crescita, coesione sociale e arricchimento
formativo e culturale, sostenendo iniziative in settori strategici per rispondere ai bisogni emergenti delle
persone e della collettività. Ogni progetto mira a migliorare il benessere diffuso e a contrastare la povertà
estrema, sostenendo anche l’arte, la formazione e l’integrazione sociale, con una visione che guarda con
determinazione e anticipo al futuro», così ha dichiarato il Presidente, Nicola Mattoscio.
Il 30% delle risorse (1,7 milioni di euro) sarà destinato al settore Arte, attività e beni culturali, con
l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico locale, sensibilizzare giovani e categorie più vulnerabili e
promuovere co-produzioni audiovisive. In questo ambito, i musei Imago e CLAP continueranno a essere
protagonisti e interpreti dell’Arte Contemporanea, affiancati dalle attività della Maison des Arts, del
Circuito Pescara Cityplex e dal progetto Cinemadamare, che accoglie giovani cineasti da oltre 30 Paesi per
realizzare cortometraggi sul territorio, incentivando il dialogo interculturale attraverso il linguaggio
cinematografico.
C.so Umberto I, 83 – 65122 Pescara (PE) – C.F. 91022510688 – Tel.085/4219109 – e-mail: fondazione@pescarabruzzo.it
www.fondazionepescarabruzzo.it
Il 20% (1,1 milioni di euro) sarà assegnato all’Educazione, Istruzione e Formazione per favorire la crescita
dei giovani, nonché l’inclusione scolastica e sociale di studenti in generale e di quelli disabili o stranieri. I
nuovi progetti Michub – Cantiere della creatività e della conoscenza e lo studentato Circuito 71 – Campus
Jacques Delors, entrambi di recente inaugurazione, saranno finalizzati ad esplorare nuovi percorsi formativi
e professionalizzanti, nonché per alleviare la carenza di alloggi per gli universitari e non solo.
Per la Promozione dello sviluppo economico locale sarà stanziato il 20% delle risorse (1,1 milioni di euro) a
supporto della crescita sostenibile locale e per la valorizzazione dei borghi storici, come con i progetti
Civitaquana Borgo della Poesia, Cammino delle Grandi Abbazie e Luoghi Sacri del pescarese che coinvolge
34 comuni dell’entroterra, la rassegna Spoltore Ensemble e il sostegno all’attività della Fondazione Musei
Civici di Loreto Aprutino. I fondi sosterranno anche la creazione di start-up e la digitalizzazione delle PMI,
attraverso il costituendo Digital Innovation Hub C.NExT Pescara, che contribuirà anche alla riqualificazione
di aree industriali.
Nel settore Salute Pubblica, la Fondazione si impegna a indirizzare il 15% dei fondi (832 mila euro) per
progetti che migliorano la qualità della vita e l’integrazione sociale. Tra le iniziative di punta rientra
“MigrAZIONI: tra radici e futuro”, che in nome di tanti emigranti abruzzesi, promuove l’integrazione
culturale e sociale, contribuendo a sviluppare una cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità multietnica più
incisiva. Parallelamente, altre macro-iniziative si concentreranno sull’accesso a cure odontoiatriche e
ginecologiche per le persone e le famiglie meno abbienti che vivono nei quartieri di San Donato e Villa del
Fuoco, rafforzando così il supporto alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Il 10% (544 mila euro) andrà alla Ricerca Scientifica e Tecnologica per stimolare l’innovazione nel sociale e
nell’economia. In questo ambito, saranno anche promossi: il Premio Internazionale “Corradino d’Ascanio”,
destinato a personalità distintesi nel campo del design e della sostenibilità, e il Premio Internazionale
NordSud Fondazione Pescarabruzzo, XV edizione, dedicato a eccellenze nella Narrativa e nelle Scienze
Esatte e Naturali, protagonisti del dialogo tra Nord e Sud del mondo. Inoltre, potranno essere erogate borse
di ricerca a giovani studiosi della comunità scientifica pescarese, per favorire la qualità del capitale umano
locale e contrastare la fuga di talenti.
Infine, il 5% delle risorse (277 mila euro) sarà destinato alle attività di Volontariato, Filantropia e
Beneficenza, sostenendo pure progetti di cooperazione internazionale in linea con gli Obiettivi di Sviluppo
Sostenibile dell’Agenda ONU 2030. Nel merito, troverà spazio il progetto ICORN – Rete Internazionale delle
Città Rifugio, attraverso cui la Fondazione offrirà ospitalità a intellettuali rifugiati in fuga dal proprio Paese
di origine e impegnati nella difesa dei diritti umani, promuovendo i valori della pace e della solidarietà. In
questo contesto si aggiungono adesioni a iniziative nazionali, con la Fondazione con il Sud per lo sviluppo
sociale del Mezzogiorno, e con l’ACRI per far fronte a eventuali calamità naturali.
In breve, il 2025 sarà un anno di grande impegno per la Pescarabruzzo, con la comunità locale ancora più
sostenuta lungo i percorsi di cambiamento funzionali alla costruzione di un futuro migliore, soprattutto per
le nuove generazioni.